giovedì 25 ottobre 2007

Il Presidente



Georges Simenon, Il presidente

Era stato un uomo molto potente. Per molti, moltissimi anni. La sua carriera politica lo aveva portato a un passo dal diventare Presidente della Repubblica. Adesso, vecchio e malato, era una sorta di monumento vivente, e in tutte le redazioni dei giornali (di questo lui era certo) i "coccodrilli" dovevano essere già pronti da tempo.

Eppure, da quando si era ritirato sulla costa normanna, dopo la caduta del suo ultimo governo e la sincope che lo aveva colpito, il presidente sapeva di essere strettamente sorvegliato. Non solo da quelli che lui chiamava i suoi cani da guardia - gli ispettori che si davano il cambio davanti a casa sua dietro preciso incarico del ministero degli Interni -, ma anche dall'infermiera che lo curava, dalla segretaria, e dal fedele autista. Gli stessi (e pure di questo era quasi certo) che frugavano con accanimento fra i suoi libri e le sue carte - soprattutto dal giorno in cui aveva detto a un giornalista di aver cominciato a scrivere le sue memorie "non ufficiali". Qualcuno, evidentemente, lo considerava ancora pericoloso. Ma chi?

Magari uno che era stato, a venticinque anni, il suo timido, devoto segretario particolare, e che adesso stava per diventare primo ministro; uno che lui, l'anziano presidente, era certo di tenere in pugno: perché conservava, nascosta fra le pagine di un libro, una lettera, oltremodo compromettente. Era quella che tutti cercavano? O le sue minacciate memorie? Ma in fondo, poi, che importanza aveva ormai tutto questo?

Le categorie della cultura medievale



Aron Gurevic, Le categorie della cultura medievale

In questo classico della storiografia la cultura medievale è interpretata in prospettiva socioantropologica, secondo alcune categorie fondamentali: lo spazio-tempo, il diritto, il lavoro, la ricchezza, la proprietà, la persona umana.

Ma qui, in contrasto con i dogmi di certa storiografia sovietica (da cui l'anatema di antimarxismo e revisionismo pronunciato contro il libro dalla nomenclatura politico-intellettuale russa), l'analisi è rivolta non tanto alla "sovrastruttura" ideologica che ha la sua base nella "struttura" economico-sociale del Medioevo, quanto alle idee sul mondo di cui gli uomini del tempo non sempre erano chiaramente consapevoli e che sfuggivano perciò a una completa ideologizzazione.

La scelta di questo livello psicologico - in cui Gurevic privilegia le manifestazioni di massa della cultura medievale permette di accedere a un'immagine diversa dell'"uomo medievale", mostrando come egli si rapportasse nella sua concreta vita quotidiana con l'ambiente fisico e sociale e come riconoscesse in esso un principio regolatore centrale.

De arte venandi cum avibus



Federico II, De arte venandi cum avibus. Testo latino a fronte

Il più importante trattato di falconeria di tutti i tempi, una straordinaria opera naturalistica maturata nell'ambito della grande tradizione scientifica che fiorì alla corte normanna di Palermo, crocevia di culture diverse.

Federico II osserva, classifica, descrive "le meravigliose operazioni che la provvida natura" ha compiuto nel dar forma agli animali aprendo, anche e soprattutto al lettore moderno, una finestra inedita sull'ambiente naturale e sull'avifauna del nostro Mezzogiorno, in particolare della Puglia, luogo privilegiato delle sue avventure di caccia e delle sue osservazioni.

mercoledì 24 ottobre 2007

Ulteriori novità Newton & Compton

Le novità editoriali Newton Compton da giovedì 18 ottobre in libreria:

Barbie deve morire
Genea
Collana Vertigo
€ 9,90
Il cuore di una bambola, il corpo di una donna, la follia di un'assassina

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Il club delle ragazze di Hollywood
Maggie Marr
Collana Anagramma
€ 9,90
Uno spassoso Sex and the City in salsa hollywoodiana

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Il mistero del tredicesimo apostolo
Richard e Rachael Heller
Collana Nuova Narrativa Newton
€ 9,90
Tre anime, 2000 anni di storia, una sola verità: per scoprirla bisogna essere capaci di restare in vita

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Le famiglie di cosa nostra
Selwyn Raab
Collana Volti della Storia
€ 18,90
La nascita, il declino e la resurrezione della più potente organizzazione criminale americana

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I Gattopardi
Salvatore Spoto
Collana Volti della Storia
€ 14,90
Storie, passioni, misteri e intrighi dell'aristocrazia di Sicilia

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La donna che parlava con i morti
Remo Bassini
Collana Nuova Narrativa Newton
€ 9,90
Una storia d'amore e di morte che scorre sotto la pelle della provincia italiana

giovedì 11 ottobre 2007

A Doris Lessing il premio Nobel per la letteratura

A DORIS LESSING IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA 2007

Il Nobel per la letteratura è stato assegnato alla scrittrice Doris Lessing. Nata nel 1919, è stata scelta dall'Accademia di Svezia perché - così recita la motivazione ufficiale - "cantrice dell'esperienza femminile, che con scetticismo, passione e potere visionario ha messo sotto esame una civiltà divisa".



Dell'Autrice Premio Nobel minimum fax ha pubblicato

Le prigioni che abbiamo dentro
Cinque lezioni sulla libertà


Questo libro raccoglie un ciclo di lezioni che vennero trasmesse per la prima volta in cinque puntate nel programma radiofonico canadese "Ideas", nel 1985. La scrittrice, resa celebre dalle sue opere narrative, si rivela in questi brevi saggi capace anche di lucidissime analisi socio-antropologiche. Dove finisce la nostra libertà e dove comincia quella del vicino? Passando dal ricordo delle sue esperienze di bambina nella Rhodesia del Sud alle riflessioni sulle dinamiche di gruppo nell’era della comunicazione di massa, la Lessing ci racconta del sottile filo che separa l’esercizio della libertà da quello della brutalità, di un pericoloso ritorno al primitivo che caratterizza i rapporti individuali, il dibattito politico e le relazioni internazionali nella nostra epoca.

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titolo originale: Prisons We Choose To Live Inside
traduzione di: Maria Baiocchi
101 pagine - Euro 8,00

Novità Newton & Compton





Domenica 14 ottobre ore 17,30

PINO CASAMASSIMA

Presenta il suo ultimo libro

IL LIBRO NERO DELLE BRIGATE ROSSE

Vincitore per la saggistica del Premio letterario "Il Minturno"

Libreria Mondadori Padova

Piazza Insurrezione 3

35100 Padova - tel. 0498 766862

Il Libro: Seguendo l'iter cronologico delle Brigate Rosse, questo libro, oltre a riportare documenti, atti parlamentari, giudiziari, giornalistici, unitamente alle testimonianze dei protagonisti, contestualizza gli avvenimenti, dal 1970 fino agli arresti degli esponenti del Partito comunista politico-militare (febbraio 2007), restituendo il clima politico, sociale, economico e culturale di trent'anni della nostra storia.

Martedì 16 ottobre ore 18,30





VINCENZO CERUSO

Presenta il suo libro

LE SAGRESTIE DI COSA NOSTRA

Interverranno insieme all'Autore

Rita Borsellino

Roberto Scarpinato, giudice antimafia

Salvatore Lupo, storico

Nino Fasullo, direttore della rivista "Il Segno",

Centro culturale Il Segno

Via Badia 52, 90145 Palermo

Il Libro: Il giudice Giovanni Falcone diceva che «entrare a far parte della mafia equivale a convertirsi ad una religione» e per questo, introdursi nelle Sagrestie di Cosa nostra equivale a conoscere quelli che sono i dogmi e i riti di questa setta violenta e spietata. Per conoscere la mafia dall'interno. E per affrettarne la sconfitta.

Giovedì 18 ottobre ore 18,30





MASSIMO CENTINI

Presenta il suo libro

IL GRANDE LIBRO DEI MISTERI DEL PIEMONTE RISOLTI E IRRISOLTI

Mood Libro e Caffè

Via Cesare Battisti 3/E Torino

tel. 011/5660809 - www.moodlibri.it

Il libro: La storia del Piemonte è intrisa di misteri e vicende in cui il vero e il falso, la realtà oggettiva e quella fantasticata convivono a stretto contatto, si mescolano e, talvolta, si alimentano a vicenda.