Kevin Powers
Partiti a diciott’anni. Talmente impreparati, talmente ingenui da
credere che insieme ce l’avrebbero fatta. Bartle è devastato dal senso
di colpa. Per non avere impedito che Murphy morisse. Per non essere
riuscito ad attenuare la brutalità e l’orrore della guerra. Ora che è
tornato a casa, vede Murphy ovunque. Insieme alle altre immagini
dell’Iraq: i cadaveri che bruciano nell’aria pungente del mattino, i
proiettili che si conficcano nella sabbia, le acque del fiume che ha
inghiottito il loro sogno. E il tormento per la promessa che non ha
saputo mantenere non gli dà pace. “Il miglior romanzo che abbia letto
sulla guerra: essenziale, incredibilmente preciso, perfetto.
Probabilmente è il libro più triste che io abbia letto negli ultimi
anni. Ma triste in modo importante. Dobbiamo essere tristi,
profondamente tristi, per quel che abbiamo fatto in Iraq” (
Dave Eggers).
1 commento:
http://thebooksfeeling.blogspot.it/ passate sul mio blog per favore :D recensisco libri fantasy :D
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