martedì 20 ottobre 2009

Gli arcani del potere

ISBN: 9788817031219


Elémire Zolla

Gli arcani del potere

Gli elzeviri che Elémire Zolla pubblicò sul “Corriere della Sera” e altre testate nazionali tra gli anni Sessanta e la fine del Novecento, oggi selezionati da Grazia Marchianò e raccolti per la prima volta in volume, fanno rivivere le conoscenze e le intuizioni geniali di un maestro del nostro tempo e offrono una chiave attualissima d’ingresso dietro le quinte della commedia umana.

Miti fasulli, inganni e mistificazioni dei quali il potere costituito si nutre divorando se stesso e le sue prede. Zolla lacera la superficie della realtà visibile - vicende storielle, intrecci mitici, dogmi e credenze di Occidente e Oriente - e ne mette a nudo i veri despoti e registi, gli arcani del potere.

sabato 17 ottobre 2009

Tolkien: The Legend of Sigurd and Gudrun

"The Legend of Sigurd and Gudrun" is a previously unpublished work by J.R.R. Tolkien, written while Tolkien was Professor of Anglo-Saxon at Oxford during the 1920s and '30s, before he wrote" The Hobbit" and" The Lord of the Rings."

It makes available for the first time Tolkien's extensive retelling in English narrative verse of the epic Norse tales of Sigurd the Volsung and The Fall of the Niflungs."

"It includes an introduction by J.R.R. Tolkien, drawn from one of his own lectures on Norse literature, with commentary and notes on the poems by Christopher Tolkien.

mercoledì 7 ottobre 2009

I demoni

ISBN: 9788834423912

Tobias Meissner

I demoni

Da tempo immemorabile, i demoni sono relegati in una gola che dovrebbe tenere le creature del male eternamente separate dagli uomini. Ma, per un caso fortuito, i demoni Irathindur e Gäus riescono a fuggire. Per assicurarsi la forza vitale di cui si nutrono, penetrano nel regno di Orison, dove prendono possesso dei corpi del re e di una nobildonna. Da quel momento in poi, sono i demoni a governare il paese all’insaputa degli uomini.

Ben presto, però, appare chiaro che la forza vitale del mondo appena conquistato non è sufficiente per due demoni. Irathindur e Gäus sono costretti ad affrontarsi in una guerra senza esclusione di colpi. Per poter sopravvivere, le due creature del buio scatenano uno spietato conflitto che trascina nell’abisso non soltanto gli uomini, ma il mondo intero.

mercoledì 30 settembre 2009

Maigret e il fantasma

ISBN: 9788845924187

Georges Simenon

Maigret e il fantasma

Ma perché mai proprio all’ispettore Lognon, detto dai colleghi il Lagnoso - lo Jellato da Maigret -, uno che non è mai riuscito a ottenere una promozione, che ha il raffreddore tutto l’anno e quando torna a casa deve pure occuparsi di una moglie ipocondriaca e vessatoria; perché proprio a lui hanno sparato due colpi di pistola lasciandolo quasi moribondo davanti a un palazzo di avenue Junot?

Quando apprendono che in quel palazzo, da una decina di giorni, lo Jellato andava tutte le sere, e che trascorreva la notte con una tale Marinette, signorina di bell’aspetto di professione estetista, Maigret e il giovane Lapointe non possono che sgranare gli occhi e scambiarsi uno guardo interdetto. Possibile? I poliziotti non sono stinchi di santo, d’accordo, ma uno come Lognon…

Alla portinaia, che si è precipitata a soccorrerlo, lo Jellato ha sussurrato una sola parola: “Fantasma…”. Che così, a naso, non pare un indizio decisivo, anzi, sembra quasi una beffa. Come se non bastasse, della Marinette in questione non vi è più traccia: la ragazza sembra scomparsa nel nulla. Muovendo da questi pochi elementi, mentre Lognon rimane sospeso tra la vita e la morte nel suo letto di ospedale, il commissario cercherà di dipanare una matassa alquanto intricata. Che lo porterà a far luce su una losca vicenda di falsari e di ricattatori, di cui l’ispettore aveva cominciato a seguire le tracce - a suo rischio e pericolo.

venerdì 25 settembre 2009

Il respiro del deserto

Marco Buticchi, Il respiro del deserto

Mongolia, 1227. Qutula, scrivano di Gengis Khan, solo per caso riesce a scampare alla morte… E ora deve fuggire. Solo cambiando vita potrà nascondersi, pur rimanendo sotto gli occhi di tutti. Perché la bellissima Arqai – questo diventa il suo nome – è a conoscenza di un segreto: sa dove si trova la tomba dell’imperatore. E il suo favoloso tesoro…

Aprile 1919, sul piroscafo Zeppelin. L’incontro ha il sapore della storia, ma i due ancora non lo sanno. Double Skinner ha solcato ogni mare sospinto dai venti oceanici, prima di combattere la Grande guerra al solo scopo di saldare il conto con i demoni che gli hanno divorato l’esistenza. Rimpatriando a bordo del piroscafo Zeppelin, incontra Harry Truman, futuro presidente degli Stati Uniti d’America. Tra i due nasce un’amicizia profonda, tanto che Skinner affida proprio a Truman non solo l’appassionante storia della sua vita, ma anche la custodia di un potente segreto, causa di morte e corruzione. Un segreto che risale a molti secoli prima, in Mongolia

Italia, 2008. Oswald Breil se ne innamora subito, non appena lo vede in disarmo nel porto della Spezia. Lo yacht Williamsburg un tempo era definito «Casa Bianca galleggiante», perché dimora prediletta del trentatreesimo presidente americano: Harry Truman. Breil l’acquista, procurandosi così l’ostilità di un avversario spietato, pronto a tutto pur di impossessarsi del segreto che, forse, è nascosto fra le paratie della nave. Un segreto dalle origini lontane, perse nel soffio impetuoso del vento che spira sul deserto…

mercoledì 9 settembre 2009

La fortezza Malta

ISBN: 9788830420090


James Holland

La fortezza Malta. Un’isola sotto assedio

Malta, punto strategico al centro del Mediterraneo, è stato il luogo più bombardato del pianeta. Tra il marzo e l’aprile del 1942 piovvero sull’isola più bombe che sull’intera Gran Bretagna nel primo anno di guerra. Le forze dell’Asse volevano occuparla per favorire i rifornimenti alle truppe di Rommel nel Nord Africa. Se l’avessero conquistata, gli angloamericani avrebbero perso la guerra sul fronte sud.

Il libro narra tre anni di vicissitudini attraverso gli occhi di coloro che le vissero: uomini e donne che seppero resistere a centinaia di raid aerei, continuando a vivere. È anche la storia di pochi aviatori italiani, che gli inglesi rispettarono per il loro coraggio.

venerdì 4 settembre 2009

Il tesoro di Ercole


ISBN: 9788830426757

Andy McDermott

Il tesoro di Ercole

Per la giovane archeologa Nina Wilde è l’occasione di una vita. Dai suoi studi su antichi testi ha tratto la convinzione che esista una tomba in cui sono sepolti i resti del leggendario semidio Èrcole. Se riuscisse a localizzarla, si tratterebbe del ritrovamento archeologico più importante di tutti i tempi. Insieme a Eddie Chase - ex SAS ed ex guardia del corpo, ora suo compagno di avventure e di vita - Nina parte alla ricerca della tomba. Ma è subito chiaro che non è l’unica sulle tracce dei resti di Ercole e delle favolose ricchezze che la tomba potrebbe contenere. E come se non bastasse, Chase deve fare i conti con una figura del suo passato, che rischia di mettere in pericolo non solo la relazione con Nina, ma anche la sua stessa vita…

Nina e Chase si trovano ben presto al centro di un’oscura cospirazione, che ha seminato tracce di violenza e corruzione in tutto il mondo: dalla Svizzera a Shanghai, dal Botswana a Londra… Inizia per loro una drammatica fuga che è anche una frenetica ricerca per individuare la tomba di Ercole prima che i suoi segreti cadano nelle mani sbagliate.

venerdì 28 agosto 2009

Il castello dei Pirenei

ISBN: 9788830426870

Jostein Gaarder

Il castello dei Pirenei

Il caso, una coincidenza, il destino, la telepatia: difficile spiegare l’incontro fra un uomo e una donna che si rivedono, dopo trent’anni, nello stesso albergo affacciato sul fiordo dove si erano detti addio. Sempre che dare una spiegazione abbia un senso.

Solrun e Steinn sono entrambi cinquantenni. Nonostante il passare degli anni e il fatto che oggi siano entrambi sposati e con figli, non hanno mai smesso di pensare l’uno all’altra. Dopo la sorpresa dell’incontro, danno vita a un fitto scambio di e-mail nel quale si raccontano, ripercorrendo l’episodio, inspiegabilmente velato di mistero, che aveva messo la parola fine al loro amore. Per ritrovarsi, come spesso accade, a scrivere due storie diverse della stessa passione condivisa. Chissà però se le due versioni sono davvero così differenti. Nel dialogo a distanza prendono corpo due visioni della vita inconciliabili: lui è un professore di Fisica, ateo e materialista, lei è un’umanista convinta che a governare i nostri destini siano forze superiori. Forse solo il finale del romanzo saprà dare finalmente un senso agli eventi.

martedì 4 agosto 2009

Tocqueville sulla Francia

ISBN: 9788802077833

Alexis de Tocqueville

La rivoluzione democratica in Francia

La Rivoluzione francese ha avuto il desiderio, ed è questo desiderio che l’ha resa non solo sacra, ma santa agli occhi dei popoli, ha avuto il desiderio di introdurre la carità nella politica; ha concepito dei doveri dello Stato verso i poveri, verso i cittadini che soffrono, una idea più estesa, più generale, più alta di quanto non si fosse avuto prima.

È questa idea che dobbiamo riprendere, non, lo ripeto, mettendo la preveggenza e la saggezza dello Stato al posto della preveggenza e della saggezza individuali, ma venendo realmente, efficacemente, coi mezzi che lo Stato possiede, in soccorso di tutti coloro che soffrono, sarebbero ridotti alla miseria se lo Stato non tendesse loro la mano.

I casi clinici di Freud

ISBN: 9788833918976

Sigmund Freud

Casi clinici

“Sono qui raccolti in un unico volume - scrive Michele Ranchetti nella sua Presentazione - tutti i casi clinici pubblicati da Freud, i casi “esemplari”.

Freud stesso li ha più volte ripubblicati, a ribadire che a essi si doveva fare riferimento come alle testimonianze originarie della ricerca, le diverse ’scene primarie’ da cui la psicoanalisi era partita e a cui ritornava, nel suo lungo cammino di scienza e di cura. Su questi casi la critica si è esercitata da sempre, sin dal loro primo apparire. E in modi diversi. Infatti, qualunque cosa si voglia o si possa dire su Freud e la psicoanalisi, non si potrà mai prescindere dai casi clinici che Freud ha pubblicato, perché essi costituiscono la “prova” l’esempio, la proposta: sono per così dire le parabole della dottrina di Freud, e come le parabole evangeliche, sono passibili di prospettive e di intelligenze diverse, secondo la stessa crescita dottrinale, all’interno e al di fuori della psicoanalisi. Sono strumenti di conoscenza e di ricerca, momenti di un processo di conoscenza della malattia prima, dell’uomo poi, fasi di un’antropologia che Thomas Mann saluta come liberatoria dagli spettri del non sapere, del non conoscere, dalle forze irrazionali all’opera nella società e nella storia”.

giovedì 2 luglio 2009

La tripla vita di Michele Sparacino

La tripla vita di Michele Sparacino

ISBN: 9788817031615

Andrea Camilleri

La tripla vita di Michele Sparacino

A Vigata c’è un agitatore di folle che di nome fa Michele Sparacino. Quando scopre che l’orologio del municipio va avanti di dieci minuti aizza i lavoratori delle cave di zolfo contro i padroni che fanno i furbi e innesca uno sciopero generale che unisce panettieri e netturbini, maestri elementari e impiegati comunali. Ma questo Michele Sparacino non esiste davvero. È il risultato della fantasia di Liborio Sparuto, un giornalista pigro e bugiardo che, per spiegare ai lettori i fatti che sconvolgono Vigata, non trova di meglio che inventarsi questa imprendibile figura di fuorilegge.

E però c’è anche un Michele Sparacino in carne e ossa, nato “alla mezzanotti spaccata tra il tri e il quattro di ghinnaro” del 1898. Puntualmente nel posto sbagliato al momento sbagliato, il poveretto passa la vita a scontare sulla propria pelle le bugie di Sparuto, schivando gli atroci scherzi del destino che lo porteranno fino a Caporetto, sempre inviso a commilitoni e comandanti.



Andrea Camilleri, La tripla vita di Michele Sparacino.

venerdì 29 maggio 2009

Marina: il nuovo romanzo di Carlos Ruiz Zafón

ISBN: 9788804593522

Carlos Ruiz Zafón

Marina

Barcellona, fine anni Settanta. Oscar Oral è un giovane studente che trascorre gli anni della sua adolescenza in un cupo collegio della città catalana. Colmo di quella dolorosa energia così tipica dell’età, fatta in parti uguali di sogno e insofferenza, Oscar ama allontanarsi non visto dalle soffocanti mura del convitto, per perdersi nel dedalo di vie, ville e palazzi di quartieri che trasudano a ogni angolo storia e mistero.

In occasione di una di queste fughe il giovane si lascia rapire da una musica che lo porta fino alle finestre di una casa. All’interno, un antico grammofono suona un’ammaliante canzone per voce e pianoforte. Nel momento in cui sottrae l’oggetto e scappa, è sopraffatto da un gesto che risulta inspiegabile a lui per primo. Qualche giorno dopo tutto gli apparirà tanto chiaro quanto splendidamente misterioso. Tornando sui suoi passi per restituire il maltolto, infatti, Oscar incontra la giovane Marina e il suo enigmatico padre, il pittore Germàn. E niente per lui sarà più come prima.

Il suo innato amore per il mistero si intreccerà da quel momento ai segreti inconfessabili del passato di una famiglia e di una Barcellona sempre più amata: segreti che lo spingeranno non solo alla più lunga fuga mai tentata dal detestato collegio, ma anche verso l’irrevocabile fine della sua adolescenza. Scritto prima de L’ombra del vento e Il gioco dell’angelo, questo romanzo ne anticipa i grandi temi: gli enigmi del passato, l’amore per la conoscenza, la bellezza gotica e senza tempo di Barcellona.

Burning Daylight

ISBN: 9788862610292

Jack London

Burning Daylight

Elam Harnish ha solo trent’anni, ma è già un veterano tra i cercatori d’oro dello Yukon. Determinato a fare fortuna, ha giurato a se stesso di continuare a setacciare i fiumi dell’Alaska fino a trovare il filone da un milione di dollari. E riesce nella sua impresa. Inizia così l’epopea di Elam Harnish, soprannominato Burning Daylight, un uomo dal fisico solido come una roccia e dall’animo onesto che, dopo aver guadagnato un patrimonio tra sforzi e immani sacrifici, si trasforma in un affarista spregiudicato, privo di forza fisica e di morale. Ma l’amore per una donna lo costringerà a rimettersi in gioco.

martedì 28 aprile 2009

I Giocatori


I Giocatori di Nanni Delbecchi

Un viaggio attraverso l'Europa, di due amici, uniti dalla passione per il gioco d'azzardo, visitano i principali casinò storici del Vecchio Continente. Un viaggio senza tempo, ricco di suggestioni e atmosfere che richiamano il passato dal punto di vista sia dei classici letterari russi come anche un'Europa che rivive un tempo passato. Sono ben diciasette le mete nell'attesa di poter andare alla sfida finale a Las Vegas per i campionati di poker.

Questo viaggio tra i tavoli dell´azzardo si svolge attraverso i più celebri giochi di casino come il baccarat (o chemin de fer), il black jack e le più scintillanti tra le slot machines.

Les jeux sont faits!

Editore: Feltrinelli Traveller

Pagine: 216

Data pubblicazione: 2000

lunedì 16 marzo 2009

Intervista a Penelope Guzman

Vi sono diversi modi per “approcciare” un romanzo giallo. Quando poi l’autore è un esordiente questo approccio si colora di una particolare sfumatura di curiosità e legittima aspettativa.

Eliott Parker, giallista esordiente nel panorama italiano, ha deciso questa volta di parlarci del suo romanzo “Penelope Guzman – Il colpevole” in una forma originale che non può non stuzzicare la nostra curiosità. Infatti piuttosto che raccontarci la trama del libro, Parker ci ha messo in contatto direttamente con la sua protagonista, Penelope. Una detective statunitense intelligente ed affascinante, conosciuta per la sua abilità e professionalità. Una donna dalla personalità complessa e multiforme, un intrigante mix di dolcezza e riflessività, impulsività e determinazione.

Andiamo quindi a conoscerla, con un’intervista esclusiva che spazia dalle sue indagini criminali agli aspetti meno conosciuti e più interessanti della sua vita personale.

- Ciao Penelope. La prima domanda è: quale è il tuo lavoro?

Risolvere casi ingarbugliati che la polizia non riesce a sbrogliare… e mi faccio pagare bene per farlo!

- Quanto reputi importante il lavoro nella tua vita?

Quando sono al lavoro in una scala da 1 a 10, 10. Quando decido di staccare, 0. Sempre che il lavoro non bussi alla porta della mia mente, il che accade spesso…

- Hai mai rotto un rapporto per colpa del lavoro?

Sì, anche rapporti importanti. E sarebbe ipocrita e falso dire che non erano rapporti veri.

- Credi che l’aspetto fisico sia importante nel lavoro

Sì, certo. Sarebbe irrealistico dire il contrario. In molte occasioni aiuta…e in molte occasioni ha aiutato anche me!

- Parliamo un po’ di te… quali sono i tuoi principali interessi?

Allora… mi piace uscire con gli amici, magari per una bella cena seguita magari da un bel film. Mi piacciono le vacanze, una bella spiaggia assolata o un bel parco di divertimenti sono il massimo per me. Non amo molto leggere e la sera a casa preferisco guardare la TV, LOST e CSI su tutto. Quando devo riflettere mi piace fare un bel giro sul mio Maggiolone cabrio o fare due passi tra i negozi. Quando poi voglio stare sola c’è una birreria che mi aspetta per un bel whiskey al miele…

- Sei innamorata? Sei mai stata innamorata?

Sì, sono stata innamorata. Ultimamente però sono più distaccata, ho maturato una certa “scorza”… forse per proteggermi?

- Descrivici il momento più bello della tua vita

Una spiaggia, tanti anni fa. Un uomo mi stringe. Tanto calore.

- Parlaci adesso del momento più brutto

La stessa spiaggia. Lo stesso uomo, tempo dopo. Sto piangendo. Il sole tramonta e fa molto freddo. Freddo dentro di me.

- Hai tanti amici?

No, ho pochi amici. Prima o poi indagherò sul perché, si preannuncia un’indagine interessante!

- Hai un animale domestico?

Il mio piccolo Felix!

- Quali sono i tuoi metodi anti – stress?

Ve ne sono molti ma il principale è una bella sigaretta… lo potete scrivere nell’intervista?

- Una considerazione più generale… cosa pensi della donna nella nostra società?

Che il primo limite di noi donne siamo noi stesse. Smettiamo di piangerci addosso e facciamo vedere di che pasta siamo fatte!

- Per l’ultima domanda torniamo al tuo lavoro… come ti presenti ad un nuovo cliente?

«So chi è lei, signor… E per quanto riguarda me, io sono la persona che sta aspettando. Sono Penelope. Penelope Guzman.»

martedì 3 marzo 2009

Il tratto che ci unisce

Cinzia Demi ha anime molteplici. O meglio, una anima grande, tanto da contenere, come in un sorprendente juke-box, varie anime o canzoni. In queste pagine, la dolcissima infaticabile Cinzia, ci dà le pagine di un suo diario, facendo per così dire un passo indietro, o forse in avanti, rispetto alla giovialità accesa con cui solitamente si presenta e di cui è tessuta ad esempio quell’altra sua recente opera di semiserissimo omaggio a Dante. Qui, un poco discosta dunque, e cedendo spazio a più ombre e a più modulazioni di lumi, lascia andare in una specie di continuum poematico, se pur offerto a brani, a lacerti, il diario suo minimo e profondo. I letterati di mestiere vedranno in controluce Caproni in certi andantini sorpresi e acuti, o sonderanno quanto l’omaggio alla poesia della Szimborska scenda dalle citazioni ai tessuti e a talune felici smagliature dello sguardo. Così come, le presenze di Pasolini e Fortini, e dell’ultima sezione civile, provvedono a rammentare la natura mai intimista del personale percorso della Demi. La sua è una poesia tesa a rammagliare il mondo. Una lotta per non dare perduto nulla delle relazioni principali, e dei tesori della percezione anche occasionale. Una poesia di veglia, e di una veglia che brucia sia ai margini della città contemporanea e dei suoi vivissimi drammi, sia nel luogo feriale e femminile, la cucina. Un libro che ha sempre qualcosa in tavola: troverete pane, torte, anche tagliatelle. Su una tavola però colta nei momenti soprattutto di preparazione, e specialmente di quella preparazione quasi magica, di pienissima solitudine che però è al tempo stesso vivissima partecipazione al mondo e alle persone care che è la preparazione di notte.

Sono quelle strane veglie femminili di cui vediamo i segni –noi che di notte spesso conosciamo le strade fino all’alba- in rare finestre illuminate, in alte specole di condomini, quasi come disperse luci votive mentre la notte cambia colore. In quella veglia solitaria e popolata di attesa, di dialoghi muti con le presenze necessarie, Cinzia Demi trova lo spazio, tra visioni e movimenti da filastrocca, tra tensioni da madre e illuminazioni di figlia, per sentire il tessuto della sua vita nel mondo. Ma non si pensi a una poesia da “nido”, né a qualcosa di patetico-familistico. Il biglietto su cui i genitori segnarono una data antecedente alla sua nascita, o la tesa attenzione alla figlia, sono i dolci artigli che rompono la scena del presente e aprono al viaggio, fatto pure a tentoni, che connette il passato e il futuro e, in definitiva, aprono all’interrogarsi sul tempo e sul suo significato. Non a caso, il nome per quanto intimidito di Dio, imparato e ripetuto con sapore di fede profonda e popolare, non può trattenersi dal fiorire in questa poesia come nome a cui rivolgere l’invocazione aperta e fiduciosa sul senso misterioso del destino. Le partizioni del libro, se si eccettua l’ultima sezione, diseguale, non sono cesure ma segnali per indicare lievi rotazioni della prospettiva. La voce però batte sulle medesime corde, il controllo musaico dei versi non cede, e l’attenzione vigile sulle misure, segno di un lavoro colto e curioso, ci offrono infine una raccolta compatta, e, secondo la campitura permessa dalle architetture profonde di questa voce, posso dire compiuta. (Davide Rondoni)

mercoledì 25 febbraio 2009



ANONIMO DEL X SECOLO, LA NAVIGAZIONE DI SAN BRANDANO
A cura di Elena Percivaldi
pp. 224 - € 18,00

La navigazione di San Brandano è un classico della letteratura medievale; l’autore fu probabilmente un ecclesiastico irlandese, che si basò sul patrimonio leggendario della sua terra, inserendovi spunti di derivazione cristiana.

Brandano, abate benedettino irlandese (Clonfert), è un santo, vissuto nel VI secolo: si procurò fama di navigatore fondando monasteri sulle isole tra l’Irlanda e la Scozia. Forse sbarcò, prima di Cristoforo Colombo e dei Vichinghi, nelle terre che poi si sarebbero chiamate America. Il mito lo trasfigurò, immaginandolo alla testa di una ciurma di monaci, alla ricerca di un paradiso terrestre e dei santi situato su un’isola misteriosa, facendo vari incontri con creature fantastiche di ogni tipo che fanno quasi di questo libro un precursore della letteratura fantasy.

L’opera, tradotta nel corso dei secoli in varie lingue, è considerata tra le fonti di ispirazione della Divina Commedia di Dante.

martedì 24 febbraio 2009

Classici dietro le quinte

ISBN: 9788842088424

Autore: Giovanni Ragone

Classici dietro le quinte. Storie di libri e di editori. Da Dante a Pasolini

Ludovico Ariosto decide di tramutarsi in editore di se stesso, compra una montagna di carta per stampare il Furioso, ma tre quarti delle copie restano invendute. Dalle prime due edizioni dell’Ortis Ugo Foscolo non riceve alcun guadagno: con la scusa dell’anonimato l’editore gli ruba la paternità del libro. Nel 1878 Treves lancia per Cuore una campagna pubblicitaria senza precedenti, anche se sa bene che De Amicis non ha scritto ancora una sola pagina. Carlo Emilio Gadda invece è solito promettere le sue opere sempre a editori diversi (anche in contemporanea), ed Einaudi dovrà pazientare quasi un ventennio - e sopportare più di una ‘mattana’ - per pubblicare La cognizione del dolore. Nel 1955, a bozze già pronte, Livio Garzanti costringe Pasolini a ‘purgare’ e riscrivere Ragazzi di vita, preoccupato che un ‘libro di racconti’ venda meno di un romanzo vero e proprio.

Fin dagli albori della stampa nel Quattrocento, dalle prime edizioni di Dante e Petrarca, di Pulci e Boiardo, la letteratura trabocca di storie come queste, vicende di libri irresistibilmente portati a generare un proprio doppio romanzesco: quello editoriale.

Fra ripensamenti, traversie e strategie mercantili - a volte clandestine - che hanno scandito, pilotato, e spesso segnato la nascita dei più grandi capolavori della letteratura italiana, nel serrato racconto di Giovanni Ragone si rivelano gli ambienti della Galassia Gutenberg: l’insospettato retroscena dei nostri classici.

venerdì 20 febbraio 2009

Le stanze gotiche

ISBN: 9788802080949

August Strindberg

Le sale gotiche. Destini familiari sul finire del secolo

“Le Sale Gotiche” è il nome di un locale di Stoccolma, quello stesso, radicalmente ristrutturato, che in precedenza era denominato La Sala Rossa e nel quale era ambientato l’omonimo romanzo sociale e satirico scritto da Strindberg 25 anni prima. La stessa ambientazione (rimodernata) fa da palcoscenico agli stessi personaggi, quantomeno a quelli sopravvissuti. E inizia una sorta di “come eravamo” che coinvolge in uno spietato raffronto persone e situazioni sociali e politiche. I personaggi centrali sono i fratelli Borg, un tempo progressisti e attivi nelle battaglie per il rinnovamento che ora sentono (e con loro, soprattutto, i figli) una forte insofferenza nei confronti del materialismo e del positivismo imperante.

II radicalismo che si oppone al vecchiume e vuole abbatterlo raggiunge momenti di satira esilarante dove la scrittura arrabbiata di Strindberg diventa particolarmente graffiante: si vedano i veementi attacchi di Gustav Borg contro la cultura stantia che si produce all’università e contro i privilegi del clero. Quello che non è cambiato nel volgere del tempo (anzi si è esacerbato; d’altra parte è proprio nel 1904, data di stesura del romanzo, che Strindberg divorzia definitivamente dalla terza moglie), nei personaggi che parlano con la voce del loro autore, è l’astio antifemminista, e la convinzione che l’amore sia lotta tra i sessi.

venerdì 23 gennaio 2009

Le campane di Bicêtre

ISBN: 9788845923517

Georges Simenon



Le campane di Bicêtre

Quando comincia a riprendere conoscenza in una delle uniche due camere singole dell’ospedale di Bicétre, Rene Maugras, direttore del principale quotidiano parigino, di quanto è avvenuto la sera precedente ricorda poco o nulla: sa che era a cena, come ogni primo martedì del mese, nella saletta privata del Grand Véfour (uno dei più antichi ristoranti della capitale, e anche uno dei più esclusivi) con un gruppo di amici i quali, come lui, possono considerarsi a giusto titolo, ciascuno nel proprio campo, dei personaggi molto, molto importanti - degli uomini arrivati, come si dice. A un certo punto era andato alla toilette, e lì (come scoprirà più tardi) lo avevano trovato, privo di sensi, un quarto d’ora dopo. Sa quindi di essere vivo, e dai luminari convocati al suo capezzale si sente dire che guarirà, che ricomincerà a muovere il braccio destro, che potrà di nuovo parlare.

Ma Rene Maugras sa anche un’altra cosa: che non gli importa. A poco a poco, attraverso il groviglio di pensieri gli affollano la mente, si fa strada una domanda: “A che scopo?”. A che scopo essere diventato un personaggio importante, a che scopo essersi dato tanto da fare - a che scopo vivere, in definitiva? Mentre tutti si chiedono che cosa gli passi per la testa, Maugras, con la lucidità di una solitudine interiore spogliata da ogni maschera, fa un bilancio impietoso della propria esistenza, interrogandosi sul senso di quanto hanno fatto lui e quelli come lui per per diventare ciò che sono.

mercoledì 7 gennaio 2009

Cabaret Voltaire

ISBN: 9788845261756

Pietrangelo Buttafuoco

Cabaret Voltaire. L’Islam, il sacro, l’Occidente

“La destra non è altro che la sinistra al culmine della sua fase senile. La guerra al sacro, mai portata a termine dalla sinistra, viene più efficacemente condotta dalla destra occidentalista, e non con la costruzione razionale della scienza, ma con le bandiere della libertà e della democrazia, due illusioni che non hanno neppure bisogno di nutrire utopie ma solo di formale enunciazione. Là dove il materialismo scientifico ha fallito, infatti, riesce il Pentagono, con il pensatoio destra liberale che impone il modello unico dell’individuo costretto a un solo destino: il consumo. E la consunzione di sé”.

Questa, icastica e implacabile, la condanna che pronuncia Pietrangelo Buttafuoco in questo libro. Un’accusa che, tuttavia, apre spiragli di comprensione importanti della realtà in cui viviamo. Prima di tutto nei confronti dell’Islam che, lungi dall’essere quello dipinto dalla cronaca giornalistica o dalla falsa democrazia liberale e statunitense, si dimostra straordinariamente vicino al valore che l’Occidente, tutto paillette, lustrini e televisione pornografica, sta cercando di rimuovere: il sacro, le forze primordiali della natura, i legami originari.

Cabaret Voltaire è un libro che segna un nuovo punto di inizio nel faticoso tentativo di comprensione dell’Islam, dei suoi rapporti con il cristianesimo, con il liberismo, con il mondo: oltre le categorie, inutili e stantie, di destra e sinistra, oltre ogni ideologia, per giungere al cuore delle cose.

Viaggio ai confini del mondo

ISBN: 9788890144455

Enrico Mazzoli

Viaggio ai confini del mondo. La spedizione polare Weyprecht-Payer. Alle origini dell’anno polare internazionale 2007-2008

Viaggio ai confini del mondo vuole ricordare la drammatica Spedizione Polare Austro-Ungarica del 1872-74, che portò alla creazione, delle prime stazioni scientifiche intorno ai Poli e che ora, nel 125° anniversario del varo del progetto, vede la comunità scientifica di tutto il mondo impegnata nell’Anno Polare Internazionale 2007-2008. Questo libro vuole ricordare quella lontana impresa polare, rendere omaggio alla cultura scientifica e marinara della Trieste del Secolo XIX, origine della odierna “Città della Scienza”; e vuole ricordare il tedesco, ma triestino d’adozione, Carl Weyprecht che non solo seppe condurre un’importante spedizione al Polo, ma che da Trieste promosse quello che gli scienziati definiscono il più grande progetto di ricerca scientifica della storia. Vuole, infine, essere una testimonianza del grande valore dei marinai triestini, istriani e dalmati, che tra i ghiacci dell’Artico si comportarono da veri eroi.