martedì 9 novembre 2010

Non se ne può più. Il libro dei tormentoni

ISBN: 9788804598060

Stefano Bartezzaghi

Non se ne può più. Il libro dei tormentoni

Era un giorno come un altro, c’era anche bel tempo e non si preannunciava nulla di insolito. Vi siete preparati, vi siete avviati alle vostre solite attività, tutto appariva perfettamente normale quando su un autobus, per la strada, al bar, in un corridoio, al telefono per la prima volta avete sentito qualcuno pronunciare la frase (e magari era rivolta proprio a voi): “Non me ne può fregare di meno”. All’improvviso, il mondo non è più stato lo stesso. “Non se ne può più”: è vero per ogni tormentone, ma è un tormentone esso stesso. Dal “cioè” degli anni Settanta all’”attimino” degli Ottanta sino ai più recenti “piuttosto che” e “quant’altro”; dalle frasi che si leggono sulle magliette ai più logori stereotipi della chiacchiera politica, la scienza tormentologica che qui viene evocata, se non fondata, non intende esorcizzare, censurare o addirittura cancellare i tormentoni, ma solo convincerci della necessità di non lasciarci ipnotizzare dalla loro seduzione.

Se in passato è stato possibile dire che l’autore di questo libro ama studiare “l’allegria delle parole”, oggi occorre aggiungere che solo una sfumatura separa l’allegria dall’allergia. I “tormentoni”, di cui Stefano Bartezzaghi propone qui un primo censimento, sono parole e altre espressioni allergogene e urticanti che usiamo meccanicamente, perché sono state di moda, perché sembravano azzeccate, spiritose, prestigiose, necessarie, così come i più appiccicosi motivetti promossi dalle radio d’estate.

mercoledì 27 ottobre 2010

Come l’acqua che scorre

ISBN: 9788806174729Confronta i prezzi su:
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Marguerite Yourcenar

Come l’acqua che scorre

Anna, soror…, mette in scena la storia conturbante d’un amore tra fratello e sorella nella Napoli della Controriforma: una passione cosí forte che riesce a resistere ai rimorsi dei due giovani e a farsi largo nei loro cuori.

Un uomo oscuro, ambientato nei Paesi Bassi, ci fa seguire le avventurose peregrinazioni di un ragazzo - Nathanael - tra Vecchio e Nuovo Mondo e il suo amore per la prostituta Saraí. L’ultimo racconto, Una bella mattina, riprende i temi e i personaggi di Un uomo oscuro seguendo la storia di Lazaro, figlio di Saraí e Nathanael e della sua vocazione teatrale.

mercoledì 20 ottobre 2010

Che cosa sono gli e-book

ISBN: 9788843044894

Alessandro Cecconi; Valerio Eletti

Che cosa sono gli e-book. Con materiali scaricabili

Con il termine e-book c’è chi indica i testi scaricabili da Internet, chi i dispositivi di lettura, chi i romanzi e i saggi interattivi e chi, infine, specifici prodotti ipermediali ricchi di video e di ambientazioni 3D. Obiettivo di questo lavoro è fare chiarezza in questo ambito confuso e in fermento da cui emergono non solo curiosità tecniche e continue innovazioni (come la carta elettronica o e-paper), ma anche questioni chiave della cultura occidentale, dal problema del diritto d’autore delle opere digitali (copyright, copy-left, creative commons) fino alla sempre paventata “morte del libro”. Materiali allegati disponibili sul sito dell’editore.

martedì 12 ottobre 2010

Croce di ghiaccio

Croce di Ghiaccio - C.S.I.R. ed ARM.I.R. in Russia 1941-1943,

di Pierluigi Romeo di Colloredo

In questo libro tratteremo gli avvenimenti militari che videro coinvolti prima lo C.S.I.R. e poi l’ARM.I.R.; analizzeremo pertanto le prime operazioni svolte dalle truppe italiane sul fronte orientale, valutandone l’efficienza e la resa in combattimento. In particolare, verranno esaminate le battaglie della prima fase offensiva dell’estate del 1941 come Petrikowka, le battaglie di Gorlowka, la difesa di Nikitowka, la battaglia di Natale del 1941 per lo C.S.I.R.; seguiremo poi le operazioni dell’8ª Armata nell’avanzata verso il Don, la prima battaglia difensiva dell’agosto 1942, ed infine l’offensiva sovietica del dicembre dello stesso anno, la ritirata e la reazione ai tentativi avversari di accerchiamento del Corpo d’Armata Alpino nel gennaio del 1943.
Una sezione sarà dedicata all’azione della Regia Aeronautica e della Regia Marina sul fronte orientale, e ai reparti stranieri – cosacchi e croati - inquadrati nel Regio Esercito e nella Milizia, la cui storia è assai poco nota, e alle biografie dei comandanti italiani: Zingales, Messe e Gariboldi.

Lo straordinario corredo iconografico comprende più di 100 rare e inedite fotografie, delle quali molte riprodotte a piena pagina, provenienti dall’Archivio Fotografico dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Eser­cito, ritraenti gli uomini e i mezzi del C.S.I.R. e dall’ARM.I.R. in azione, i luoghi dei combattimenti e i volontari cosacchi nel R.E.I., e sono incluse diverse mappe a colori illustranti le varie fasi della campagna.


F.to 17x24, brossura, 242 pag., 120 foto in b/n (la maggior parte inedite), 7 mappe e documenti a colori, Euro 28,00.

Edito da

http://associazioneitalia.blogspot.com/2010/10/croce-di-ghiaccio-csir-ed-armir-in.html

Associazione ITALIA
Via Onorato 9/18
16144 Genova
Italia

Tel. Cell. 348 6708340
Tel. 010 824086

E-Mail ars_italia@hotmail.com
Web www.associazioneitalia.info
Blog http://associazioneitalia.blogspot.com

giovedì 26 agosto 2010

Riflessi in un occhio d’oro

ISBN: 9788806192266

Carson McCullers

Riflessi in un occhio d’oro

Una guarnigione militare in tempo di pace, situata in un punto imprecisato dell’assolata e deserta Georgia dove l’anima imputridisce di malinconia. Finché un omicidio sconvolge l’intera esistenza della base e porta alla luce un’intricata rete di morbose attrazioni, tradimenti, inconfessabili desideri che invischia fatalmente tutti i personaggi.

Salutato da un grande successo di pubblico, accusato di scandalo e perversione, questo romanzo è un viaggio nelle profondità del desiderio e dell’odio umani, che approda a una visione dell’esistenza tanto terribile quanto reale.

Da questo romanzo, pubblicato per la prima volta nel 1941, è stato tratto il leggendario film di John Huston, con Elizabeth Taylor e un indimenticabile Marlon Brando nella parte del tormentato capitano gay Weldon Penderton.

mercoledì 21 luglio 2010

Tra le rovine

ISBN: 9788860883568

Christopher Woodward

Tra le rovine. Un viaggio attraverso la storia, l'arte e la letteratura

Il fascino delle rovine, l’attrazione che esercitano su un pubblico sempre più vasto di appassionati, nascono secondo Christopher Woodward, storico dell’architettura, da una caratteristica che va ben oltre il loro interesse come monumenti: elemento centrale in questo interesse è la loro incompiutezza, che diventa stimolo per la creatività. Dialogo fra una realtà incompleta e l’immaginazione dello spettatore, le rovine hanno ispirato in ogni tempo l’arte pittorica e la letteratura.

Per esplorare le molteplici declinazioni di un rapporto così fecondo, Woodward compie un viaggio attraverso i millenni, dalla piana di Troia alle testimonianze dell’antica Roma, dai palazzi dei sultani a Zanzibar fino alle macerie di Londra dopo i bombardamenti aerei della Seconda guerra mondiale. Il suggestivo Grand Tour che l’autore propone non si limita ai luoghi, ma coinvolge anche le persone che hanno frequentato e amato questi luoghi: Byron nell’abbazia di Newstead in rovina, Flaubert nel suo viaggio tra le piramidi d’Egitto, Goethe e Henry James al Colosseo, Freud a Pompei. Il rapporto con le rovine illumina alcuni passaggi chiave della storia della letteratura: il “Prometeo liberato” di Shelley fu scritto per la maggior parte davanti alle Terme di Caracalla, Il Gattopardo è legato indissolubilmente al Palazzo Lampedusa di Palermo, così come i giardini di Ninfa ispirarono a Bassani quelli dei suoi “Finzi-Contini”.

martedì 29 giugno 2010

Contributo allo studio del contratto di servizio

ISBN: 9788834897508

Andrea Mozzati

Contributo allo studio del contratto di servizio. La contrattualizzazione dei rapporti tra le amministrazioni e i gestori dei servizi pubblici

Nell’ambito del complesso - e non ancora definitivamente assestato - processo di riforma dei servizi pubblici si colloca la figura del contratto di servizio quale strumento per la regolazione dei rapporti tra l’amministrazione e il gestore. Il presente studio intende fornire un contributo alla definizione della natura giuridica di tale contratto muovendo da un’approfondita disamina della normativa comunitaria e nazionale. Sulla base dell’analisi svolta l’autore perviene, quindi, a privilegiare una qualificazione negoziale dell’istituto in questione che consente, comunque, di mantenere in capo all’amministrazione un ruolo di contraente “forte” con incisive facoltà di intervento (risoluzione per inadempimento, recesso unilaterale, modificazioni del rapporto, ecc.). Dal che discende - ad avviso dello stesso autore - la compatibilità tra l’interesse pubblico perseguito dall’amministrazione e l’applicazione delle regole del diritto comune, con il conseguente superamento di figure quali la concessione di servizi (intesa come modulo pubblicistico di organizzazione del servizio) e il contratto di diritto pubblico.

martedì 22 giugno 2010

I misteri di Piedigrotta

ISBN:  9788889015766

Maurizio Ponticello

I misteri di Piedigrotta. Dai culti segreti alla festa. Il codice Dioniso, il simbolismo, tradizione, storia ed altre storie napoletane nel labirinto

Era quella al mondo più antica e celebre tanto da chiamarla la Festa delle Feste, eppure è stata pugnalata alla schiena, e lasciata esangue senza che alcuno tentasse una rianimazione. Chi ha ucciso Piedigrotta? Ma, innanzitutto, perché? Denigrata, esaltata, mistificata e soppressa, recuperata e poi ancora cancellata dal calendario degli eventi: Piedigrotta è l’emblema stesso della città di Napoli. È noto che le sue origini arcaiche riconducano a miti virgiliani, ma cosa nasconde la simbologia dei luoghi e dei segni?

Lo svela in un’avvincente narrazione Maurizio Ponticello che – reduce dal successo che ha fatto di Napoli, la città velata un ‘classico’ imperdibile – torna ad occuparsi delle radici più profonde di Napoli proponendo un viaggio pirotecnico, metafora di un percorso dell’anima oltre che spunto per tracciare una storia altra e sconosciuta.

Alchimia, antropologia, religioni comparate, mitologia, simbolismo: secondo l’autore, che applica il Metodo Tradizionale, sono tutti elementi necessari per una comprensione organica del senso della Festa. Grandi nomi e grandi eventi sono legati a Piedigrotta: l’intera storia partenopea tocca il palcoscenico miracoloso di Mergellina, e Ponticello la scruta raccontandone i fascinosi risvolti.

Scritto con il ritmo asciutto di un ‘giallo’, I Misteri di Piedigrotta è un intrigo che appassiona il lettore conducendolo per mano nel labirinto: dischiude veli, ricolma lacune, spalanca verità insospettabili, evidenzia menzogne e ribalta luoghi comuni. Il dio Priapo, per esempio, al quale è sempre stata arbitrariamente associata, spettro di ogni oscenità per motivare la chiusura del sipario, non ha ruolo nella festa. Ma, se non è Lui, chi ne detiene il vessillo? E poi, che c’entrano i pirati cilici con Virgilio, Iside, Mithra, Dioniso, la Sirena Parthenope e San Gennaro con la Madonna di Piedigrotta e l’antica festa? Che accadde nel ‘400, quando all’improvviso fu ribaltato l’ingresso del santuario? E la leggenda dell’apparizione della Madonna risale al 1353, come si sostiene, oppure è successiva di un secolo ed è stata artatamente retrodatata? Che ci faceva, inoltre, un alchimista tra i Canonici del ‘500? Cosa cela la tradizione dello scarpunciello d’ ‘a Maronna, e cos’è occultato nell’immagine della Signora di Piedigrotta? Quale ruolo hanno i carri, quale la maledetta musica e l’ancor più maledetta tarantella?

Questi sono solo alcuni tra gli enigmi che s’intrecciano con gli autentici Misteri in un’affascinante ricostruzione di una delle storie più belle ed inesplorate. Maurizio Ponticello raccoglie la sfida lanciata anni fa da Roberto de Simone, e rilancia, partendo proprio dai suoi passi. Ricco di documenti inediti che aprono un nuovo e sorprendente scenario interpretativo, I Misteri di Piedigrotta colma un vuoto di secoli.

I misteri dell’iniziazione

ISBN: 9788860631374

Stefano Mayorca

I misteri dell’iniziazione

Cos’è l’iniziazione? Chi è il neofita? Cosa vuol dire “discendere agli inferi”?

Prendendo le mosse dall’initium, dal “Principio”, I misteri dell’iniziazione guida alle pratiche più nascoste dei simboli che custodiscono la genesi di un sapere millenario. Il libro accompagna il lettore in un viaggio affascinante alla scoperta degli antichi Misteri Iniziatici. Si ripercorrono i miti fondanti della nostra civiltà, all’interno dei Misteri Orfici e Dionisiaci per creare una nuova mappa conoscitiva di quelli che sono i segreti profondi dell’essere umano.

lunedì 14 giugno 2010

Scrittori giocatori

ISBN:  9788806199050

Stefano Bartezzaghi

Scrittori giocatori

Il gioco può essere un argomento della letteratura, la stessa letteratura può essere occasione e campo di gioco (come in Italia è accaduto soprattutto a Dante Alighieri). Ma il gioco può essere anche un modo di intendere la letteratura: ci sono scrittori che hanno un’idea giocosa della letteratura, a diversi gradi di giocosità. Vengono subito in mente i “manierismi letterari”, la “poesia artificiosa”, l’Oulipo; ma Stefano Bartezzaghi ha deciso con questo libro di dedicarsi non tanto a coloro che mettono in bella evidenza l’intento giocoso della letteratura, ma a quegli scrittori che usano il gioco per invitare il lettore a una relazione più appassionata, più coinvolgente e alla fine (con tutte le astuzie, i depistaggi, gli inganni consentiti - e benedetti - in letteratura) più diretta di quella assicurata dall’ordinaria amministrazione narrativa e poetica.

E così, accanto a capitoli dedicati agli autori che ci aspetteremmo (Calvino, Nabokov, Queneau), troviamo convocati Dante, Proust, Arbasino, Celati, Pontiggia, DeLillo (ma anche John Cage, Alighiero Boetti e Roland Barthes…): idealmente, troviamo tutti coloro che sanno esercitarsi con libertà e fantasia quando scrivono la loro arte.

Tutti quegli scrittori convinti, come il Don DeLillo di Underworld, che “il gioco non cambia il modo in cui dormi o ti lavi la faccia o mangi. Non ti cambia nient’altro che la vita”.

venerdì 22 gennaio 2010

I quarantanove gradini

ISBN: 9788845908545

Roberto Calasso

I quarantanove gradini

Nietzsche, Kraus, Robert Walser, Adorno, Bazlen, Céline, Benjamin, Freud, Benn, Brecht, Schreber, Wedekind, Bloy, Reich, Léautaud, Heidegger, Michelet, Stendhal, Marx, Weininger, Simone Weil, Stirner, Flaubert, Hofmannsthal: di loro – e di altri (tutti appartenenti a quell’età arcaica che fu chiamata «il moderno») – si parla in questo libro. Sono incontri che hanno lasciato traccia in saggi, indagini, articoli composti nel corso di più di vent’anni e qui presentati nell’ordine in cui sono stati scritti.

Le connessioni sono molto fitte – e dovrebbero affiorare strada facendo. Così, se all’inizio incontriamo la tesi di Nietzsche su «come il “mondo vero” finì per diventare favola», alla fine le risponderà un saggio su quel terrore delle favole che sta sul fondo della disputa teologica di Platone contro Omero e ancora oggi opera fra le quinte della nostra mente. Come anche: percorre il libro da capo a fondo, ma già è accennato nel titolo, un simultaneo omaggio ai mani di Walter Benjamin e di Alfred Hitchcock.

mercoledì 13 gennaio 2010

Lo sguardo estraneo

ISBN: 9788838924668

Herta Müller

Lo sguardo estraneo

“L’uomo dei servizi segreti lascia cadere la sua sentenza incongrua: “gli incidenti stradali possono capitare”. All’indomani la bicicletta e Herta sono investite. Lei non andrà più in bicicletta, i campi e le strade non le scorreranno più accanto e sotto. È solo il primo episodio di un racconto che intende esemplificare l’insediarsi dell’altro sguardo estraneo, quello della paura e della vigilanza: poi vengono gli episodi ulteriori, l’ustione ai capelli, l’adescamento dei profumi, le perquisizioni domestiche. Ma è anche, non so quanto deliberata, la metafora di un modo perduto d’essere, e dunque di pensare e raccontare e scrivere, in cui le cose scorrono, si succedono l’una all’altra piacevolmente e logicamente, seguono una musica continua.

La scrittura di Herta è, al contrario, rotta e slegata (slegato è aggettivo decisivo, in lei), e non solo la scrittura, ma l’esistenza intera, le notti e i giorni. Sul suo spartito, il tempo è spezzato. Lo sguardo estraneo, nella varietà di nomi che l’hanno definito, è una solida categoria della letteratura e delle arti in genere: la battaglia di Waterloo vista con gli occhi di una cavalla ferita a morte, o il genere umano con quelli del vecchio trottatore pezzato Cholstomer, fino all’Effetto di straniamento teorizzato e praticato dal teatro di Brecht” (dalla Nota di Adriano Sofri).

Il dottor Zivago in edizione speciale

ISBN: 9788807421228

Boris Pasternak

Il dottor Zivago. Edizione limitata. Con DVD

Le vicende di un medico travolto dall’impatto della rivoluzione russa e dalla successiva vacuità spirituale in cui precipita il suo paese. Questo, in estrema sintesi, il contenuto di un romanzo che valse a Boris Pasternak il Nobel per la letteratura nel 1958 e l’ammirazione di critica e lettori.

Pubblicato da Feltrinelli in prima edizione mondiale, viene ora riproposto in edizione a tiratura limitata per il cinquantesimo anniversario della pubblicazione con allegato il dvd Il caso Pasternak 1958.

mercoledì 6 gennaio 2010

I miti del nostro tempo

ISBN: 9788807171628

Umberto Galimberti

I miti del nostro tempo

Culto della giovinezza, idolatria dell’intelligenza, ossessione della crescita economica, tirannia della moda: sono alcuni dei miti di oggi che Umberto Galimberti passa in rassegna per smontarli e denunciarne la natura ingannevole, mostrando come i falsi miti siano in realtà “idee malate”, non avvertite come tali, e quindi tanto più capaci di diffondere i loro effetti nefasti senza trovare la minima resistenza. Sono i miti del nostro tempo, le idee che più di altre ci pervadono e ci plasmano come individui e come società. Quelle che la pubblicità e i mezzi di comunicazione di massa propongono come valori e impongono come pratiche sociali, fornendo loro un linguaggio che le rende appetibili e desiderabili. I miti sono idee che ci possiedono e ci governano con mezzi non logici, ma psicologici, e quindi radicati nel profondo della nostra anima. Sono idee che abbiamo mitizzato perché non danno problemi, facilitano il giudizio, in una parola rassicurano. Eppure molte sofferenze, molti disturbi, molti malesseri nascono proprio dalle idee che, comodamente accovacciate nella pigrizia del nostro pensiero, non ci consentono più di comprendere il mondo in cui viviamo.

Per recuperare la nostra presenza al mondo dobbiamo allora rivisitare i nostri miti, sia quelli individuali sia quelli collettivi, dobbiamo sottoporli al vaglio della critica perché i nostri problemi sono dentro la nostra vita, e la nostra vita vuole che si curino le idee con cui la interpretiamo.